martedì 6 novembre 2012

AFFARI INTERNI/2


Magi Galluzzi ancora nell'occhio del ciclone

Nuova clamorosa rivelazione: alla Geomarine incarichi nel 2009, 2010 e 2011. Ad oggi la società del capogruppo del Pd risulta aver incassato 60.500 euro
Incarichi per ulteriori 40 mila euro alla società del capogruppo Pd anche nel 2009

Il capogruppo del Pd minaccia di querelarmi. Si accomodi, la verità è più forte di ogni sinistro avvertimento. Sono pronto a portare ogni documento in Tribunale. Anche quelli che sto per rivelare adesso. Documenti ancora più “esplosivi” di quelli già resi pubblici. 
Perché non è stata solo l’Amministrazione Mangialardi a conferire l’incarico professionale alla società di proprietà di un consigliere del proprio partito, ma anche la Giunta Angeloni. Si scopre così la seconda puntata di questa brutta vicenda di partitocrazia. 
Ebbene, la Geomarine srl, dal 2009, ha ricevuto dal Comune di Senigallia la imponente somma di 40.500 euro (13.500 euro all’anno) per effettuare una “indagine di mercato per rilievi batimetrici e topografici su un tratto di costa a sud e a nord del porto”, emolumenti che si vanno a sommare ai 20 mila stanziati ad agosto di quest’anno. E così in totale siamo già a 60.500 euro. Una bazza. 
 Anche nel 2009 Lorenzo Magi Galluzzi era consigliere del Partito Democratico. Ed anche nel 2009 (la determina del solito Roccato è la numero 767 del 2009), per assegnare il ben remunerato incarico, si è proceduto ad una procedura negoziata senza pubblicazione di un bando di gara. 
Su una sola cosa ha ragione il capogruppo del Pd Magi Galluzzi: io e lui abbiamo modi completamente diversi di fare politica. Sottoscrivo in pieno.

Roberto Paradisi

AFFARI INTERNI


Lorenzo Magi Galluzzi (Capogruppo Pd in Consiglio comunale)

APPALTO SENZA GARA ALLA DITTA DEL CAPOGRUPPO PD

Il capogruppo del Partito Democratico,ora si deve dimettere. La notizia è di quelle pirotecniche, soprattutto in periodi in cui si scoprono in tutte le parti d’Italia emolumenti di varia natura che confluiscono dalle casse pubbliche ai partiti e ai rappresentanti dei partiti. Qui la situazione è ancora più preoccupante.

Con determina 807 del 9 agosto scorso, l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco del Pd, ha affidato alla società Geomarine srl di Senigallia un incarico per 20 mila euro in due anni per “rilievi batimetrici e topografici e per monitoraggio di un tratto di costa”. Sembrerebbe quasi normale (anche se non si comprende come si possano tagliare fondi per disabili e trovare i fondi per monitorare la costa), tranne il “trascurabile” fatto che la società Geomarine srl è di proprietà, tra gli altri, del capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale Lorenzo Magi Galluzzi.
Incredibile la disinvoltura con la quale l’Amministrazione PD-Città Futura conferisce un incarico professionale al proprio capogruppo in consiglio con una procedura negoziatasenza pubblicazione di un bando di gara.
Addirittura, il dirigente Gianni Roccato che firma l’incredibile determina, definisce la Geomarine srl una ditta “di fiducia dell’Amministrazione comunale”. E ci crediamo! Ebbene, il capogruppo del Pd è socio di Geomarine srl (insieme ad altri due soci) e consigliere delegato della stessa con incarico ricevuto in data 14.04.2011, come ho potuto verificare da una apposita visura. La parola “vergogna” è forte, ma purtroppo questa volta necessaria.
Nel momento in cui il sindaco Mangialardi si fa portatore della proposta di istituire l’anagrafe pubblica degli eletti sbandierando una formale trasparenza (non a caso ho già chiesto – e nella proposta del sindaco non compare – che si indichino gli emolumenti ottenuti dai politici dalle singole amministrazioni pubbliche), l’Amministrazione elargisce una cospicua somma (sotto forma di incarico professionale) ad un proprio uomo, addirittura al capo-gruppo del partito.
Questo sarebbe il Comune “virtuoso” decantato da Mangialardi? La virtù, signori della maggioranza, è cosa seria. E non è affar vostro.

Roberto Paradisi