martedì 6 novembre 2012

AFFARI INTERNI


Lorenzo Magi Galluzzi (Capogruppo Pd in Consiglio comunale)

APPALTO SENZA GARA ALLA DITTA DEL CAPOGRUPPO PD

Il capogruppo del Partito Democratico,ora si deve dimettere. La notizia è di quelle pirotecniche, soprattutto in periodi in cui si scoprono in tutte le parti d’Italia emolumenti di varia natura che confluiscono dalle casse pubbliche ai partiti e ai rappresentanti dei partiti. Qui la situazione è ancora più preoccupante.

Con determina 807 del 9 agosto scorso, l’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco del Pd, ha affidato alla società Geomarine srl di Senigallia un incarico per 20 mila euro in due anni per “rilievi batimetrici e topografici e per monitoraggio di un tratto di costa”. Sembrerebbe quasi normale (anche se non si comprende come si possano tagliare fondi per disabili e trovare i fondi per monitorare la costa), tranne il “trascurabile” fatto che la società Geomarine srl è di proprietà, tra gli altri, del capogruppo del Partito Democratico in consiglio comunale Lorenzo Magi Galluzzi.
Incredibile la disinvoltura con la quale l’Amministrazione PD-Città Futura conferisce un incarico professionale al proprio capogruppo in consiglio con una procedura negoziatasenza pubblicazione di un bando di gara.
Addirittura, il dirigente Gianni Roccato che firma l’incredibile determina, definisce la Geomarine srl una ditta “di fiducia dell’Amministrazione comunale”. E ci crediamo! Ebbene, il capogruppo del Pd è socio di Geomarine srl (insieme ad altri due soci) e consigliere delegato della stessa con incarico ricevuto in data 14.04.2011, come ho potuto verificare da una apposita visura. La parola “vergogna” è forte, ma purtroppo questa volta necessaria.
Nel momento in cui il sindaco Mangialardi si fa portatore della proposta di istituire l’anagrafe pubblica degli eletti sbandierando una formale trasparenza (non a caso ho già chiesto – e nella proposta del sindaco non compare – che si indichino gli emolumenti ottenuti dai politici dalle singole amministrazioni pubbliche), l’Amministrazione elargisce una cospicua somma (sotto forma di incarico professionale) ad un proprio uomo, addirittura al capo-gruppo del partito.
Questo sarebbe il Comune “virtuoso” decantato da Mangialardi? La virtù, signori della maggioranza, è cosa seria. E non è affar vostro.

Roberto Paradisi

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