sabato 24 settembre 2011

Sipario d'oro



LIBRO BIANCO - CAPITOLO 5
31 mila euro a "Inteatro", l’associazione dell’ex assessore Velia Papa per tre giorni di spettacoli. Intanto il cittadino paga anche i conti di pizza e caffè agli organizzatori di eventi

Il sindaco piange miseria e chiede il contributo delle opposizioni per far quadrare i conti di bilancio (e magari fare fronte comune contro il Governo).
Il Coordinamento Civico è pronto a fare la sua parte: continuando a segnalare al primo cittadino come vengono gettati via i soldi pubblici (librobianco-senigallia.blogspot.com).
Segnalo all’Amministrazione allora il “modello Polverigi”. La Giunta di quella città, più accorta dei nostri governanti, ha preso atto per esempio che in tempo di “vacche magre” certi contributi generosi devono essere sospesi. E così, dopo 34 anni, ha sospeso il “Festival internazionale Inteatro”, nato proprio a Polverigi. “Modello Senigallia”: determina 699/2011 (a firma Mattei). All’Associazione “Inteatro” di Polverigi vengono generosamente elargiti 31.000 euro per appena tre giorni di spettacoli a Senigallia. Oltre 10 mila euro quotidiani! E se è vero che nessuno è profeta in patria, suona strano che mentre Polverigi nega, Senigallia corre in soccorso (rosso) e concede.
Forse è perché la responsabile di “Inteatro” è quella signora Velia Papa, già assessore alla cultura della Giunta Angeloni? A pensar male si fa peccato … .
 E se Senigallia non dimentica il suo assessore, nel quinto capitolo del libro bianco torna a far parlare di sé la musica (ma quanto ci costa?). Determina 551/2011: 2.400 euro alla Associazione Musica Antica e Contemporanea per realizzare un solo spettacolo teatrale.
“Dulcis in fundo”: vanno bene le manifestazioni estive, ma è normale spendere 1.550 euro (in determina 809/2011) in ristoranti, bar, osterie e alberghi per tre manifestazioni per le quali erano già stati generosamente elargiti importanti contributi? Dopo il contributo elevato per una manifestazione, non è elegante mettere nel conto del cittadino anche pizza e caffè.

Roberto Paradisi

5 commenti:

  1. A Polverigi mi risulta ci sia un sindaco di origine contadina che vale 10 volte il nostro attore holliwoodiano

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  2. Non credo che questo commento sia attinente con quanto trattato in questo articolo!Sarebbe preferibile evitare la ridicolizzazione nei confronti di chi ,al di la' del ruolo che ricopre(in maniera piu' o meno discutibile),resta una persona come noi,con pregi e difetti.
    Per quanto mi riguarda Maurizio e' una persona semplice e naturale. Non mi sembra questo il luogo adatto a tali commenti da bar!
    Io stessa,in certe occasioni, ho aspramente criticato l'operato dell'amico Sindaco,ma mai mi sono permessa di infierire sulla sua persona o metterla in ridicolo.In questo modo anche il lavoro, a quanto pare serio e documentato, del consigliere Paradisi rischia di trasformarsi nell'ennesima buffonata!

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  3. Signora Marconi, si può sapere come bisogna criticare il suo amico sindaco e secondo quale metro di polemica da lei scelto? Forse può farlo solo lei in virtù dell'amicizia?
    Circa tre mesi fa lo ha attaccato selvaggiamente perchè lei non voleva la Festa del Cuntadin di Montignano poi viene qui a fare la morale perchè il suo amico sindaco è stato definito "attore holliwoodiano"?
    Ma le ragiona le sue uscite prima di farle?

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  4. Non ritratto assolutamente nulla di quello che ho scritto all'epoca della festa del cuntadin.
    In quell'occasione ho attaccato il sindaco su fatti veri ed accertati, ma non mi sono mai permessa di riservargli epiteti offensivi e irridenti.
    Un conto è criticare le politiche amministrative (motivo per cui esiste questo blog), un altro è attaccare la persona per quello che è o per come si presenta. Anzi, attaccare le persone toglie forza alla critica politica che può essere anche legittimamente feroce

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  5. Ah perchè definire un sindaco "attore holliwoodiano" sarebbe un "epiteto offensivo e irridente"? Ma che fantasia!
    Allora se io la definissi "Manuela Arcuri" che cosa fa? Mi querela?
    Signora Marconi, se lo metta in testa, Senigallia, Montignano, Marzocca, ecc. non sono solo sue o del suo amico sindaco, sono di tutti...

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